Dieci mosse per prevenire malattie
di denti e gengive

1Rimuovere la placca batterica

Per rimuovere la placca batterica, molto aderente ai denti, occorre un’azione meccanica di strofinamento da compiersi con lo spazzolino almeno due volte al giorno, preferibilmente dopo i pasti

2NO al movimento orizzontale

Evitare di spazzolare i denti con un movimento orizzontale (sinistra-destra): così non si rimuoverebbe la placca del solco gengivale e non si farebbe altro che spostare la placca stessa verso gli interstizi dentali, favorendone il ristagno (e quindi l’insorgere di tartaro e carie)

3Denti superiori

Per pulire i denti superiori occorre tenere le setole dello spazzolino inclinate di circa 45°, con un movimento rotatorio verso il basso (dalla gengiva al dente) così da rimuovere la placca situata nello spazio fra dente e gengiva

4Denti inferiori

Per pulire i denti inferiori occorre muovere le setole dal basso verso l’alto

5Interno dei denti

Per pulire bene l’interno dei denti incisivi e canini è necessario tenere lo spazzolino in posizione verticale, spazzolando un dente per volta

6Superfici masticanti

Ricordarsi di pulire accuratamente le superfici masticanti dei denti posteriori con movimenti dal dietro verso l’avanti

7Zona interna superiore destra

Quando si spazzolano i denti con la mano destra fare attenzione a non trascurare la pulizia della zona interna superiore destra

8In caso di denti sensibili

In caso di denti sensibili o di tessuti gengivali sottili e vulnerabili, occorre posizionare lo spazzolino completamente sulla gengiva (anzichè fra dente e gengiva) e fargli compiere un movimento rotatorio verso il dente

9Quanto tempo?

Dedicare a queste operazioni almeno due-tre minuti

10Sostituire lo spazzolino

Ogni tre mesi provvedere alla sostituzione dello spazzolino